Una domenica in sella per conoscere la Valle Olona: il 19 ottobre un percorso guidato gratuito, ideato dai Parchi ATE Insubria-Olona con Archeologistics, unirà arte, storia e natura lungo le strade e la ciclopedonale che costeggiano il fiume.

Un pomeriggio tra festa, chiese e sentieri
È l’unica escursione pomeridiana dell’intero programma: domenica 19 ottobre si parte alle 14.30 dal Monastero di Torba e, con passo tranquillo, si raggiunge il Centro Didattico Scientifico di Tradate, dove si svolge la Festa delle Castagne. Il tracciato segue strade secondarie e tratti di ciclopedonale, in un’andatura che invita a guardarsi intorno e a respirare il paesaggio del fiume. Pedalare senza fretta consente di cogliere ciò che rende preziosa questa valle: l’incontro tra natura, memoria e architetture che raccontano secoli di vita.
Lungo il percorso si incontrano la Chiesa del Crocifisso, che custodisce un affresco del Morazzone, e la Chiesa prepositurale di Santo Stefano, due tappe che aggiungono profondità al cammino. L’itinerario è semplice e indicato per ogni tipo di bicicletta; tuttavia è preferibile la mountain bike, poiché l’ultimo tratto si sviluppa su fondo sterrato. È un invito a scoprire con calma, insieme, luoghi che parlano al cuore tanto quanto alla mente, lasciando alla pedalata il ritmo giusto per osservare e comprendere meglio.
Un programma in sei tappe lungo l’Olona
Il cartellone di uscite nasce dalla volontà dei Parchi ATE Insubria-Olona, in collaborazione con Archeologistics, di accompagnare residenti e visitatori lungo il corso dell’Olona con un approccio lento e inclusivo. Il progetto gratuito “L’Olona in biciletta. Tante storie, senza fretta” prevede sei escursioni distribuite tra luglio e novembre, pensate per esplorare i territori cresciuti accanto al fiume seguendo la ciclopedonale e le strade dei paesi. Muoversi piano diventa così il modo più autentico per assaporare paesaggi, racconti e segni d’arte diffusi.
Queste uscite guidate puntano a far conoscere la storia di alcuni paesi ed edifici finora rimasti fuori dalle prime due edizioni del progetto, offrendo uno sguardo nuovo su luoghi che meritano attenzione. La scelta di percorsi accessibili a tutte e tutti apre la strada a un’esperienza condivisa, dove l’incontro con tesori storici, artistici e naturalistici lungo l’Olona si intreccia con la gioia semplice del pedalare insieme. È un invito a riscoprire vicino a casa ciò che spesso non vediamo ogni giorno.
Nell’ultimo appuntamento, natura e panorami sul Parco Pineta
La chiusura del programma è fissata per domenica 2 novembre alle 09.30, con un percorso che mette al centro l’ambiente. Si visiteranno le aree umide di Beregazzo con Figliaro e, attraversando il bosco, si raggiungerà il Santuario a Oltrona San Mamette, collocato in una posizione panoramica capace di aprire lo sguardo su altre zone del Parco Pineta. Un itinerario che unisce il silenzio delle acque e l’ombra degli alberi alla forza delle vedute, mentre la pedalata scorre tra tratti ombrosi e aperture improvvise, invitando a un ascolto attento del paesaggio.
Durante l’uscita si parlerà anche del valore ecologico, faunistico e floristico di questi ambienti, prendendo come riferimento lo stagno della Ca’ Bianca. La difficoltà del tracciato è di livello medio, con un dislivello di 200 metri, ed è indicato esclusivamente per mountain bike. Un invito ad avvicinarsi con rispetto alla ricchezza naturale che abita questi luoghi, ascoltando storie di acqua, bosco e biodiversità mentre si procede lungo il percorso. A ogni sosta, le spiegazioni aiuteranno a riconoscere connessioni preziose tra habitat e territorio, restituendo senso al cammino.
Iscrizione e servizi per partecipare
Tutte le visite guidate sono gratuite, grazie al sostegno dei Parchi Insubria-Olona. Per partecipare è richiesta l’iscrizione attraverso un modulo dedicato. Compilare l’iscrizione significa scegliere la data e prendersi il tempo per vivere l’uscita, preparandosi a un percorso che alterna pedalata e racconti. Un gesto semplice, che rende concreta la voglia di esserci, trasformando un desiderio in una giornata all’aria aperta condivisa con altre persone. È anche un modo per prepararsi mentalmente a un’esperienza che invita a rallentare, osservare e lasciarsi sorprendere da dettagli che spesso sfuggono.
Chi non dispone di una bicicletta può contare su un servizio di noleggio di e-bike messo a disposizione da Archeologistics presso il Monastero di Torba. Una possibilità utile per chi desidera partecipare anche senza mezzo proprio e vivere comunque l’esperienza completa, scegliendo il supporto elettrico per affrontare le distanze con maggiore agilità. L’obiettivo resta lo stesso: godersi la giornata e scoprire, a ritmo dolce, la Valle lungo il fiume. Il noleggio permette di unire comodità e sostenibilità, senza rinunciare alla dimensione collettiva della pedalata.