La struttura commerciale di Sony Interactive Entertainment si prepara a un passaggio di testimone: Marco Saletta, per anni punto di riferimento delle vendite in Italia e nell’area mediterranea, lascerà l’azienda il 30 settembre. A succedergli sarà Gonçalo Fialho, manager di provata esperienza e visione internazionale.

Cambiamenti nella direzione commerciale
Il cambio al vertice si inserisce in un momento in cui Sony Interactive Entertainment continua a rafforzare la propria organizzazione europea. Con l’uscita di Saletta, la responsabilità delle vendite nel Sud Europa confluirà in un’unità più ampia che abbraccerà diversi mercati, unificandoli sotto una direzione strategica unica. L’obiettivo dichiarato è garantire continuità alle operazioni che hanno permesso al marchio PlayStation di mantenere una presenza dominante, ma, al contempo, introdurre processi decisionali ancora più rapidi e coerenti con un mercato in rapida evoluzione, segnato da volatilità di domanda e compressione dei cicli di approvvigionamento.
Il processo di successione, studiato nei minimi dettagli, nasce da un confronto interno che ha valutato performance, competenze e prospettive dei candidati provenienti dalle principali regioni di business di SIE. La scelta di affidare la regione mediterranea a un profilo con background extraeuropeo riflette la crescente interconnessione tra territori un tempo gestiti in maniera separata. È una mossa che mira a superare le barriere geografiche, favorendo sinergie e scambi di best practice all’interno di un contesto in cui le abitudini di consumo videoludico tendono a uniformarsi grazie alla distribuzione digitale e a community sempre più globali.
Un addio maturato dopo oltre quindici anni
Quando, oltre quindici anni fa, Marco Saletta varcò la soglia degli uffici milanesi di Sony Interactive Entertainment, il mercato italiano del videogioco era ben diverso da quello odierno: il formato fisico dominava gli scaffali, le piattaforme mobile muovevano i primi passi e il passaggio alla generazione HD era appena iniziato. Nel frattempo, Saletta ha guidato il team commerciale attraverso passaggi decisivi, traghettando la transizione da PlayStation 3 a PlayStation 4 e, più di recente, all’attuale era della PlayStation 5. La sua strategia ha privilegiato relazioni solide con la distribuzione, campagne coordinate e un dialogo costante con la community.
Dietro l’annuncio delle dimissioni, comunicato internamente alcune settimane fa, non si cela alcuna frizione con il gruppo, ma la volontà personale di aprirsi a nuove sfide. Saletta lo ha precisato in una nota ai dipendenti, ringraziando i colleghi per il sostegno e ricordando i momenti chiave di un percorso che, sotto la sua direzione, ha visto l’Italia primeggiare per penetrazione installata e performance di lancio dei titoli first party. Il manager ha sottolineato come i risultati ottenuti appartengano a un intero team, a una cultura aziendale che gli ha permesso di crescere, fallire, correggere rotta e, infine, innovare.
Dalla Nuova Zelanda al Mediterraneo: il profilo di Gonçalo Fialho
Gonçalo Fialho, in arrivo dalla direzione commerciale di Australia e Nuova Zelanda, porta con sé l’esperienza maturata in uno dei mercati più esigenti al mondo in termini di logistica e customer experience. Durante il suo mandato dall’altra parte del globo, ha riorganizzato la rete di distribuzione fisica, spinto sull’e-commerce proprietario e instaurato alleanze con partner locali per incrementare la penetrazione di servizi come PlayStation Plus e PlayStation Now. Questi risultati hanno convinto il board che la sua visione possa essere replicata anche nel contesto europeo.
Il manager, di origini portoghesi, avrà ora il compito di comprendere le peculiarità culturali e commerciali di paesi diversi come Italia, Spagna, Portogallo e Grecia, integrandole in un unico piano operativo. Nelle prime dichiarazioni ai dipendenti, Fialho ha promesso un approccio basato sull’ascolto e sulla condivisione di obiettivi chiari, ponendo l’accento sulla necessità di mantenere alta la disponibilità di console in un periodo in cui le catene di approvvigionamento globali devono ancora ritrovare stabilità. Per il Sud Europa si apre dunque una fase in cui l’esperienza maturata negli emisferi opposti potrà tradursi in nuove opportunità di crescita.
Continuità e nuove sfide per PlayStation
Pur celebrando il traguardo di vendite raggiunto da PlayStation 5 nei territori mediterranei, Sony Interactive Entertainment riconosce che i prossimi mesi saranno cruciali per mantenere slancio. Il ciclo di vita della console entra in una fase in cui il catalogo first-party si amplia e la concorrenza intensifica promozioni aggressive. Al contempo, il settore deve fare i conti con la persistenza di pressioni inflazionistiche che incidono sul potere d’acquisto dei consumatori. La nuova guida commerciale dovrà quindi bilanciare politiche di prezzo, incentivi al retail e marketing omnicanale.
Il commiato di Saletta e l’arrivo di Fialho rappresentano, in questa prospettiva, un momento di ricomposizione più che di discontinuità. L’azienda, nel comunicato interno che ha diffuso la notizia, ha insistito sulla volontà di preservare quella cultura del risultato che ha contraddistinto l’area mediterranea, pur arricchendola con nuove sensibilità maturate in mercati lontani. La scommessa è ambiziosa: consolidare la leadership in un contesto sempre più interconnesso, tenendo fede alla promessa di innovazione che da decenni accompagna il brand PlayStation. Una direzione che punta a garantire un’esperienza uniforme agli utenti, indipendentemente dal canale di acquisto e dal paese in cui si trovano.